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How to: il cambio armadio

Come fare il cambio armadio

Ci risiamo, si avvicina il cambio di stagione e l’armadio va riorganizzato. Per alcuni questo momento è un vero e proprio stress, ma può anche diventare l’occasione per fare i conti con il proprio guardaroba e renderlo sempre più sostenibile. In fondo, non c’è momento migliore per fare un po’ di decluttering, eliminare il superfluo e ottenere armadi più ordinati. Così possiamo anche renderci conto di quanto effettivamente possediamo e pianificare i prossimi acquisti nel modo più razionale.

Scegliere il momento giusto

Fare il cambio armadio come si deve richiede tempo ed energie, non può essere diversamente. Vietato quindi farlo quando si è stanchi oppure nei ritagli di tempo tra un impegno e l’altro. Agenda alla mano, scegliete la giornata giusta da dedicare a voi e al vostro guardaroba. Non rimandate all’ultimo momento!

Svuotare armadi e cassetti

È dimostrato: bisogna mettere in disordine per poter ricreare l’ordine. Anche se la tentazione di procedere un pezzetto per volta è forte, tirate fuori ogni cosa e disponetela sul letto, aiutandovi anche con delle sedie o poltroncine se serve: l’importante è avere tutto in bella vista. A questo punto potete passare in rassegna il vostro guardaroba per valutare se c’è qualcosa di superfluo.

Cambio armadio
Photo by Sarah Brown on Unsplash

Ragione e sentimento

Eccolo, il vero tasto dolente di ogni cambio armadio: tutti quei vestiti che non indossiamo praticamente mai, ma da cui non riusciamo a separarci. Le domande di rito le conosciamo a memoria: l’ho indossato quest’anno? Mi sta realmente bene? Ho almeno altri due capi con cui indossarlo (o in caso contrario, ho la possibilità di acquistarli)? Se sono di più i no, è il caso di valutare se sia possibile dare una nuova vita almeno a qualcuno di questi capi.

Un discorso a parte si può fare per i capi che hanno davvero un significato a livello emotivo. Loro meritano lo status di intoccabili e non vanno buttati, ma non dovrebbero nemmeno stare insieme ai vestiti che si usano quotidianamente – altrimenti, si crea la sensazione di “armadio pieno e niente da mettere”. Prendete una bella scatola dove riporli e sistematela su un ripiano in alto: diventerà la vostra capsula del tempo in chiave fashion!

Fare l’inventario del guardaroba

Non ci avete mai pensato? Mettere nero su bianco l’inventario dei vestiti e degli accessori aiuta ad essere più consapevoli di quello che si ha a disposizione. Scegliete il formato che preferite, magari ispirandovi al bullet journal. Tenete traccia degli acquisti e, dopo qualche tempo, aggiungete delle note su come abbinare quel capo o come vi fa sentire quando lo indossate. Potete anche dedicare delle pagine alle vostre wishlist per uno shopping ragionato e senza rischio di fare doppioni.

Piegare o appendere

Ora che la parte più ostica è fatta, viene il bello ovvero preparare il guardaroba per la stagione in arrivo. Un armadio ben organizzato è il modo migliore per valorizzare al massimo i vestiti che già abbiamo – e che sono i più sostenibili che possiamo indossare. In primo luogo, valutate se possa esservi utile fare delle macro divisioni secondo le occasioni d’uso. Poi, organizzate gli spazi con scatole e separatori, arrotolate maglie e maglioni in modo da ottimizzare scaffali e cassetti, appendete tutto il resto. La disposizione verticale è quella che aiuta maggiormente a visualizzare il guardaroba e scegliere cosa indossare senza limitarsi sempre alle solite cose.

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