Acqua micellare? Yes, please!
Sono passati alcuni anni da quando l’acqua micellare si è imposta come una piccola grande “rivoluzione cosmetica” e, partendo dai backstage delle sfilate, si è fatta largo nelle nostre beauty routine (e nei nostri cuori). È stata la prima formulazione struccante senza risciacquo che in più idratava la pelle, ideale quindi da usare per i piccoli ritocchi durante le sedute di makeup. L’acqua micellare non è un vero e proprio struccante, ma un prodotto nato per pulire delicatamente la pelle del viso, lasciandola morbida e luminosa.
Il segreto della sua formulazione sono le micelle, ovvero le microparticelle tensioattive che, a contatto con la pelle, si legano ai residui di sporco e impurità, sebo e smog, purificando la pelle senza alterarne il pH e senza intaccare la barriera idrolipidica che la protegge dalle aggressioni esterne. L’altro ingrediente base è l’acqua termale, in cui galleggiano appunto le micelle. A queste due componenti possono aggiungersi principi attivi idratanti, lenitivi o purificanti a seconda delle formulazioni.
Ora che l’acqua micellare non è più un segreto da addetti ai lavori, sono sempre di più i marchi cosmetici cruelty free a proporre le loro formulazioni per ogni tipo di pelle. Sfoglia la gallery per scoprire le mie preferite.
1. La sua formulazione a base di fiori d’arancio ad azione rinfrescante e olio di babassu rigenerante e detossificante rende la pelle luminosa e libera dalle impurità. Zoé Cosmetics, € 19,90 / 250 ml.
2. Acqua micellare a base di frutti rossi ad azione antiossidante e acqua di fiordaliso dalle proprietà lenitive, ideale anche per le pelli più sensibili. Biofficina Toscana, € 12,30 / 200 ml.
3. Acqua micellare arricchita con olio essenziale di camomilla del Commercio Equo del Norfolk in Inghilterra, adatta alle pelli sensibili. The Body Shop, € 18,00 / 250 ml.
4. Per alleviare i fastidi dovuti all’iperreattività della pelle, acqua micellare con estratto di portulaca ed estratti biologici di zenzero, avena ed elicrisio che calmano gli arrossamenti. L’Erbolario, € 18,90 / 200 ml.
5. Lozione micellare a base di acqua di Rosa Damascena, addolcente, lenitiva e rinfrescante, con aggiunta di estratti biologici di rosmarino e salvia ad azione antibatterica. Alkemilla, € 10,80 / 500 ml.
6. Un’acqua micellare fresca e leggera con estratti di mela verde e kiwi ad azione purificante e riequilibrante, adatta alle pelli miste o grasse. Bottega Verde, € 9,99 / 200 ml.
7. Salviette struccanti con acqua micellare per rimuovere il trucco, purificare la pelle e difenderla dalle aggressioni esterne. Fria, 25 salviette.
Quando e come si usa l’acqua micellare
Usare l’acqua micellare è davvero molto semplice: basta versarne qualche goccia su un dischetto di cotone e passarlo delicatamente sul viso. Non serve strofinare, perché le micelle agiscono già come un magnete per attirare impurità e tossine. Per rimuovere un trucco occhi leggero, tieni appoggiato il dischetto di cotone sulle palpebre per qualche secondo prima di fare delicati movimenti verso l’esterno.
La caratteristica principale dell’acqua micellare è quella di non aver bisogno di risciacquo, per cui dopo averla applicata si può passare direttamente alla crema idratante per il viso (e a quella per il contorno occhi).
L’acqua micellare può far parte della skincare routine quotidiana, alla mattina prima del makeup e alla sera prima di coricarsi, ma anche in qualunque momento della giornata per sistemare il trucco oppure per pulire la pelle del viso prima di fare una maschera.